sabato 30 giugno 2007

Pecorini l'inaffondabile


Franco Pecorini Ë amministratore delegato indiscusso della Tirrenia(la quale è controllata al 100% dal ministero dell'economia, quindi una società dello stato) da circa 23 anni. Nella condizione economica attuale, ogni volta che viene venduto un singolo biglietto della Tirrenia gli italiani tutti insieme ci rimettono 15 euro. Ora, viene da chiedersi per quali oscure ragioni(o connivenze politiche?) quest'uomo sia ancora al suo posto. Trovo sia straordinario! Una compagnia di trasporti come la Tirrenia Ë da 10 anni in costante perdita (il massimo dell'ironia! Una compagnia di navigazione che si trova in cattive acque!!!) poichË sommando i buchi di bilancio relativi agli ultimi 7 anni di amministrazione, si arriva alla strabiliante cifra di un miliardo e 360 milioni di euro e a nessuno viene in mente di sostituire
l'amministratore delegato!!! FANTASTICO!!!

Sono situazioni di fantaeconomia tutta italiana!

Nel resto del mondo,salvo rari casi, se un manager non Ë in grado di creare valore in un azienda viene cacciato via a pedate nel giro di poco tempo! E viene messo in condizione di non nuocere pi˘ (nulla di cruento...solo sputtanamento pubblico in caso di dolo grave..).

In Italia invece si continua a far amministrare società che vertono in gravissime crisi finanziarie alla solita scuola dei furbetti che falsando bilanci (per dovere di cronaca, in America Ë considerato uno dei reati più gravi) incrementano i loro già vergognosi conti in banca.

E' questa l'Italia competitiva?

Come si può pensare di rilanciare l'immagine dell'economia italiana quando orma da anni è nell'occhio del ciclone E SI CONTINUA A FAR FINTA DI NIENTE???

Segnali di allarme sono stati lanciati per anni da illustri pubblicazioni di settore quali Financial Times e The Economist, ma sono stati appelli caduti nel vuoto... Sono stanco della nostra economia malata. Sono stanco delle speculazioni politiche che vengono fatte solo nell' interesse del partito e non per un interesse superiore e collettivo. Sono stanco dei vari
Geronzi,Tanzi, Tronchetti-Provera, Cragnotti, Pecorini e di tutta quella scuola di Manager incapaci che devono i loro natali alle più prestigiose università italiane.

Per ridare credibilit‡ all'economia italiana forse bisognerebbe tornare alle vecchie regole del buonsenso...

Perchè?

Beh Vorrei che rifletteste su questo...e qui si tratta di banale logica.

E'ammisibile che l'amministratore delegato di una società in GRAVE crisi,quindi costretta ad effettuare drastici tagli alle spese(licenziando dipendenti ecc..), percepisca uno stipendio di 7mln di euro l'anno?

K

2 commenti:

Anonimo ha detto...

se ci facciamo un giro per le carrette statali sono certo non ne salveremmo una. non sono stipendi veri. sono una delle entrate delle mafie, come lo stipendio di chi ha affossato le ferrovie prima e l'alitalia poi.
far circolare queste informazioni un dovere.
grazie mille

pedale antico ha detto...

ormai da anni ho deciso che preferisco volare più tosto che regalare il mio prezioso tempo alla terronia amo navigare ma per colpa del personale di bordo per anni ho pensato che i Napoletani fossero cafoni ed incredibilmente maleducati per fortuna ho visitato Napoli e mi son ricreduto .....si vede che i cafoni gli mandano tutti sulla terronia ....